
Come funziona?
La polizza Infortuni è utile per tutelare il patrimonio nell'eventualità in cui si verifichi un evento violento ed esterno che causi lesioni fisiche obiettivamente accertabili e che potrebbero anche impedire il normale svolgimento dell'attività lavorativa.
A seguito dell'infortunio, infatti, potrebbe seguire un'inabilità temporanea, un'invalidità permanente o, ancora, la morte.
Con questa polizza acquisisci il diritto di ottenere
- una diaria (paga) giornaliera per ogni giorno di lavoro perso,
- un indennizzo in favore dei beneficiari superstiti (per il caso morte).
A differenza della polizza INAIL, obbligatoria per determinate categorie di persone e specifica per gli infortuni legati soltanto al lavoro, la polizza Infortuni privata può essere stipulata da chiunque (salvo le esclusioni contrattuali per alcuni soggetti non assicurabili) e anche al di là dello svolgimento del proprio lavoro.
A quanto ammonta il premio?
Il premio è strettamente legato a specifici fattori:
all'ambito temporale della copertura (ad esempio, una garanzia 24 ore su 24 risulterà più costosa di una legata soltanto alle ore lavorative),
alla tipologia di attività svolta (con relativo profilo di rischio, più o meno alto),
all'inclusione o meno dei rischi sportivi (soprattutto se sono sport pericolosi),
all'età (in genere il limite massimo per cui le imprese stipulano questa polizza è di 70 anni).
Alcune categorie di soggetti possono non risultare assicurabili come i soggetti affetti da tossicodipendenza o alcolismo, da malattie mentali, da alcuni tipi di diabete.
Quali sono i rischi?
Un rischio è quello di non comprendere correttamente, nella fase precontrattuale, il tipo di copertura. In questo modo rischi di acquistare una polizza non totalmente adeguata alle tue esigenze personali (ad esempio se sei un libero professionista ti occorre una polizza infortuni 24 ore su 24; se sei un lavoratore dipendente hai bisogno di una polizza per infortuni extra professionali).
Rischio di non aver prestato adeguata attenzione ad alcune clausole e condizioni contrattuali come, ad esempio, le seguenti:
la presenza di franchigie. In genere, le imprese prevedono franchigie (in percentuale) da applicare al grado di invalidità permanente e franchigie (in giorni) se l'inabilità è temporanea;
le esclusioni. La polizza esclude il pagamento degli infortuni accaduti in conseguenza di un reato o di un'attività contraria alla legge, in stato di ubriachezza o sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, durante la guida di un veicolo senza essere abilitati;
le concause. Determinante ai fini dell'effettiva copertura è l'assenza di concause nella produzione delle lesioni causate dall'infortunio. Ove, infatti, le lesioni subite a seguito dell'infortunio siano imputabili a cause preesistenti, l'inabilità o l'invalidità non sarà indennizzata. La garanzia in questo caso copre esclusivamente la menomazione fisica che è conseguenza diretta ed esclusiva dell'infortunio. Il semplice aggravamento è escluso;
la variazione dell'attività professionale. La nuova attività può determinare un aggravamento o una riduzione del rischio e, quindi, un aumento o una diminuzione del premio da pagare. Se non lo comunichi all'impresa, questa potrebbe ridurre o escludere l'indennizzo in caso di infortunio.
Consigliamo di scegliere una polizza che offra all'Assicurato, in caso di Infortunio, il pagamento di un adeguato indennizzo per le seguenti ipotetiche condizioni:
Morte, garantirebbe il pagamento della somma assicurata ai beneficiari indicati o agli eredi diretti.
Invalidità permanente, ne conseguirebbe il pagamento dell'intera somma assicurata per i casi di Invalidità Permanente di grado pari o superiore al 60%, mentre nei casi di parziale invalidità verrebbe corrisposta una liquidazione in una percentuale legata al grado di invalidità. Sarebbe opportuno scegliere una polizza che applichi una franchigia molto bassa, possibilmente inferiore ai 3 punti percentuali.
Rimborso spese di cura, assicura il pagamento di onorari medici, rette di degenza, accertamenti diagnostici, terapie fisiche e acquisto o noleggio di protesi in caso di necessità.
Indennità giornaliera per Ricovero in ospedale o clinica a seguito di infortunio e indennità giornaliera per i giorni di convalescenza.
Indennità giornaliera per applicazione di Gessatura, che paga la somma pattuita per ciascun giorno di immobilizzazione per gesso o tutore immobilizzante.
Inabilità Temporanea, che paga una somma giornaliera stabilita in polizza in caso di totale incapacità dell'Assicurato di attendere alle sue occupazioni a seguito di infortunio e una somma ridotta in caso di parziale incapacità.

Come funziona la polizza malattia?
La polizza malattia prevede diverse formule:
la formula rimborso spese mediche. Copre le spese sostenute in occasione di un ricovero a seguito di malattia o per eseguire un intervento chirurgico, causato da malattia;
la formula indennitaria. Prevede il pagamento, da parte dell'impresa, di una determinata somma di denaro per ogni giorno che trascorri in ospedale o in una casa di cura, a causa di una malattia. Se sei un lavoratore autonomo, poiché i giorni di degenza impediscono lo svolgimento del tuo lavoro, il mancato guadagno viene integrato con questa copertura assicurativa;
la formula invalidità permanente. Assicura il pagamento di una determinata somma quando non sei più capace di lavorare a causa di una malattia che provoca invalidità totale o parziale (N.B.: la perdita della capacità lavorativa derivante da invalidità permanente o da inabilità e causata da Infortunio non è coperta da questo tipo di contratto).
Qual è l'ammontare del premio?
L'assicurazione stabilisce l'importo da versare (il premio) sulla base di molti fattori. Tra questi ci sono:
età. Generalmente, il limite massimo per cui le imprese stipulano questa polizza è 70 anni;
esito del "questionario sanitario". Prima di sottoscrivere il contratto, l'impresa propone il "questionario sanitario" sullo stato di salute. Attraverso una serie di domande cui si deve rispondere in modo corretto e veritiero, l'impresa valuta il rischio da assicurare. È fondamentale prestare molta attenzione a questo momento: un'informazione inesatta o incompleta può causare il mancato pagamento dell'indennizzo o una sua riduzione.
Alcune categorie di soggetti non sono generalmente assicurati, come ad esempio persone affette da tossicodipendenza o alcolismo, da malattie mentali, da alcuni tipi di diabete.
Quali sono i rischi?
Rischio di non aver correttamente compreso l'oggetto delle garanzie, ossia i rischi assicurati.
Rischio di non aver prestato adeguata attenzione ad alcune clausole e condizioni contrattuali come, ad esempio, le seguenti:
le spese rimborsabili, suddivise in principali (rette di degenza, medicinali, assistenza medica ecc.) e accessorie (ad esempio, spese di trasporto con mezzo sanitario) e quelle che, invece, restano a tuo carico;
i massimali indennizzabili (la somma massima che l'impresa è disposta a liquidare in caso di sinistro in un anno) e i limiti di indennizzo, ovvero importi diversi e più bassi dal massimale complessivo previsti per ogni tipo di sinistro, nell'ambito di una determinata garanzia;
la presenza di strutture e medici convenzionati, il cui mancato utilizzo può comportare esclusioni o riduzioni del rimborso;
la presenza di franchigie e scoperti: la franchigia può essere "assoluta", se indica l'importo che viene detratto dalla somma da liquidare o "relativa" se indica la soglia sotto la quale l'impresa non indennizza e oltre la quale indennizza integralmente. Lo scoperto, invece, è la percentuale di importo del sinistro che resta a carico dell'assicurato;
le esclusioni: in questo tipo di polizza molto spesso si presentano problemi di indennizzabilità: l'impresa, ad esempio, potrebbe considerare la malattia insorta come conseguenza di una patologia di cui l'assicurato era già a conoscenza e che non ha dichiarato prima della stipula del contratto. Queste polizze, inoltre, escludono di norma la copertura per le prestazioni con finalità estetica, o quelle resesi necessarie a seguito di comportamenti volontari e contrari alla legge.

Polizze Sanitarie per Stranieri
Sono le polizze sanitarie dedicate alle persone residenti all'estero che intendono soggiornare in Italia per motivi di studio, turismo o lavoro. Normalmente hanno una durata di 3 o 6 mesi e sono polizze necessarie per poter ottenere un permesso di soggiorno o un visto consolare. Prevedono la copertura delle cure mediche e il ricovero ospedaliero nel periodo di soggiorno.
Polizze Sanitarie Integrative Private
Sono le più complete polizze malattia, la vera integrazione al servizio sanitario pubblico. Prevedono il rimborso o l'anticipo delle spese di ricovero in istituti di cura in conseguenza di interventi chirurgici per malattia, parto o infortunio. Vengono rimborsate o anticipate le spese sostenute per accertamenti diagnostici, visite specialistiche, spese riabilitative e oncologiche effettuate in un periodo precedente e successivo all'intervento. Possono essere anche stipulate da Società Mutue, in questo caso prendono il nome di Piani Sanitari e prevedono una detrazione fiscale per il contraente.
POLIZZA INFORTUNI
Che cos'è?
La polizza infortuni copre l'inabilità temporanea, l'invalidità permanente o la morte, nel caso in cui tali eventi siano conseguenza diretta ed esclusiva di altro evento (l'infortunio) identificabile necessariamente come:
Fortuito (non prevedibile e inevitabile)
Violento ed esterno (non rinvenibile all'interno dell'organismo: la malattia, ancorché improvvisa, come ad esempio l'infarto, non rientra in tale categoria).
Puoi stipulare questa polizza per tutelarti da infortuni che potrebbero verificarsi durante:
la circolazione su un veicolo (infortuni del conducente, se non è stata già acquistata come garanzia accessoria alla r.c. auto),
l'orario lavorativo (infortuni professionali, includendo l'infortunio durante il viaggio nel tragitto da casa al luogo di lavoro e viceversa),
Il tempo libero (infortuni extra-professionali),
Tutta la giornata e a prescindere dall'attività svolta.
La durata di questo tipo di contratto può essere annuale o poliennale.
Nel secondo caso (purché la polizza sia stata stipulata dopo il 15 agosto 2009), sottoscrivendo quindi un contratto con una durata superiore a 5 anni potrai, trascorsi i primi cinque anni durante i quali hai versato regolarmente il premio, disdire il contratto con un preavviso di 60 giorni.
L'eventuale proroga tacita, inserita nel contratto, non può superare i due anni.

Cosa fare prima di firmare una polizza infortuni?
Verificare a quali rischi ti espone il tuo stile di vita e a che tipo di infortuni.
Valutare se l'importo da pagare, che cresce in proporzione al tipo di rischio, sia alla tua portata.
Valutare le tue entrate economiche e la loro costanza per stabilire se è possibile far fronte ad una spesa (il premio) che, in un futuro anche lontano, potrebbe aiutarti economicamente in caso di infortunio.
Comprendere i contenuti del contratto e, in particolare:
in che modo sarai rimborsato,
cosa è incluso e cosa è escluso nel rimborso,
le tipologie di franchigie.
Valutare le varie offerte del mercato assicurativo, al fine di fare una scelta costi/benefici adeguata alle tue risorse economiche e alle tue esigenze personali.
Valutare quanto un infortunio possa compromettere le tue entrate economiche con o senza una polizza infortuni.

POLIZZA MALATTIA
Che cos'è?
La polizza Malattia offre una copertura assicurativa in caso di malattia, allo scopo di fornirti un sostegno economico. Per "malattia" si intendono le alterazioni dello stato di salute che non dipendono da un infortunio, ovvero non attribuibili a una causa esterna, fortuita e violenta.
Questa polizza risulta utile in caso di:
malattia. A seconda del tipo di copertura, ottieni il rimborso delle spese sostenute a causa di malattia o intervento chirurgico;
ricovero presso ospedali e case di cura. Ricevi un indennizzo giornaliero per il periodo di degenza nell'Istituto di cura;
nell'ipotesi di invalidità permanente derivante dalla malattia stessa. Ricevi una liquidazione in caso di invalidità permanente dovuta a malattia.
La polizza malattia può essere:
individuale: il contratto è sottoscritto da te per te stesso ed eventualmente per i componenti del tuo nucleo familiare;
collettiva: il contratto è sottoscritto da un datore di lavoro o da un'associazione per assicurare i suoi dipendenti o associati.
La polizza malattia può prevedere una copertura in forma di:
assistenza diretta presso strutture mediche e medici convenzionati: in questo caso, l'assicurazione paga direttamente per te;
rimborso: l'assicurazione, dietro presentazione della fattura, ti rimborsa le spese che hai già sostenuto.
Qual è la durata di una polizza malattia?
Può essere annuale o poliennale (più anni).
Nel secondo caso, se hai un contratto stipulato dopo il 15 agosto 2009 e di durata superiore a 5 anni e sei in regola con i versamenti dei premi, puoi recedere a partire dal quinto anno dalla stipula con un preavviso di 60 giorni.
Firmato il contratto, la copertura si attiva dopo un determinato periodo di tempo. Se dovesse verificarsi un sinistro durante questo lasso di tempo, detto periodo di carenza, non riceverai alcuna somma, nonostante il pagamento del premio.
Il periodo di carenza dipende dal tipo di formula e dal tipo di sinistro. Varia a seconda che si tratti:
- della formula "rimborso spese";
- della formula "invalidità permanente";
- di un sinistro relativo ad una malattia pregressa ma non ancora conosciuta al momento della sottoscrizione;
- di un sinistro relativo ad una malattia "nuova".
Trascorsa la durata prestabilita, va comunicato all'impresa se porre termine al contratto oppure prorogarlo. Se nel contratto hai accettato la clausola della "proroga tacita", la polizza si rinnova automaticamente senza necessità di informare l'impresa. Questa proroga non può superare i 2 anni.
Cosa fare prima di stipulare una polizza malattia?
Analizza se ti vuoi assicurare per i rischi legati alla tua salute e a quella della tua famiglia.
Valuta quanto una malattia o un ricovero possa compromettere le tue entrate economiche, avendo o non avendo una polizza malattia.
Cerca di capire se le garanzie che vuoi acquistare sono alla tua portata.
Valuta le tue entrate economiche e la loro costanza per stabilire se è possibile far fronte ad una spesa che in un futuro anche lontano potrebbe aiutarti economicamente in caso di malattia.
Presta attenzione ai contenuti del contratto, in particolare nota:
in che modo vieni rimborsato;
cosa viene compreso e cosa escluso nel rimborso;
le tipologie di franchigie, ossia le parti del danno che restano a tuo carico. Ricorda che la franchigia è una cifra che si concorda al momento della stipula, al di sotto della quale l'impresa non è tenuta a liquidarti e che, quindi, resterà a tuo carico;
gli scoperti, ovvero quella percentuale di danno che l'impresa non ti pagherà in nessun caso e che, dunque, resta obbligatoriamente a tuo carico. Tale percentuale viene concordata nel contratto.
Confronta le varie offerte del mercato assicurativo, per fare una scelta consapevole alla luce dei costi e dei benefici e adeguata alle tue risorse economiche e alle tue esigenze personali.
Polizze di Indennizzo
Sono polizze di assicurazione sanitarie dai prezzi molto contenuti che prevedono in caso di ricovero con intervento chirurgico per malattia, taglio cesareo o infortunio, il riconoscimento di un indennizzo economico in misura fissa e predeterminata, indicato da una tabella allegata alla polizza, secondo la gravità dell'intervento.